OGNI COSA è ILLUMINATA - Jonathan Safran Foer - Voto 6 1/2

La trama é essenzialmente divisa in 2 parti.

Una parte è quella rappresentata dal viaggio del protagonista, ebreo-americano, in Ucraina (alla ricerca di una donna che presumibilmente avrebbe salvato suo nonno dai nazisti) assieme ad un coetaneo di nome Alex, che è il narratore della storia e che porta con lui il nonno ed un cane che puzza.

Alla prima, si alterna una seconda parte che non è altro che un racconto sulla storia ebraica ed in particolare sulle tradizioni di un villagio ucraino dal 1791 ad oggi.

Ad intervallare i 2 racconti sono presenti alcune lettere di Alex indirizzate a Jonathan (l'autore del libro) nelle quali commenta il saggio (la storia ebraica) di Jonathan, aggiungendovi alcune osservazioni sul viaggio che stanno percorrendo insieme.

Non sò sinceremente se consigliarlo o meno.
Ne avevo sentito parlare benissimo da chiunque e l'anno scorso ne hanno tratto anche un film (non vuol dire un cazzo, però il trailer mi aveva incuriosito a bomba).
La parte del viaggio è "avvincente", spesso divertente, ed è quella che cattura di più il lettore.
La parte della storia ebraica è decisamente più monotona, ma come tutti i ilbri, finirà x coinvolgervi anche quella.

Lo consiglio a chi piace inoltrarsi in storie del passato, curioso di conoscere usanze di posti che sono l'opposto dei propri o in generale a chiunque non dispiaccia un tuffo nella malinconia dei ricordi.